CAPITALE: Kuala Lumpur – ALTITUDINE: 50 m

CERTIFICAZIONI RICHIESTE

Febbre gialla – É richiesto un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla ai viaggiatori di età > ad 1 anno che arrivino da paesi con rischio di  trasmissione di  febbre gialla o che siano transitati per un periodo > di 12 ore in un aeroporto di un paese con rischio di trasmissione di febbre gialla.

HIV/AIDS –  I  lavoratori stranieri vengono sottoposti ad un controllo medico completo (compreso il test HIV) entro 1 mese dall’arrivo e su base annua.

 

RISCHI PER LA SALUTE

  • Malaria – Un rischio di malaria esiste solo in limitati focolai del profondo hinterland negli stati di Sahah e Sarawak e nelle aree centrali della penisola malese. Le aree urbane,  suburbane  e costiere sono libere da malaria. Riportata resistenza del P. falciparum  alla clorochina e alla sulfadossina-pirimetamina. Riportata infezione umana da P.knowlesi. Riportata resistenza del P. vivax alla clorochina. Prevenzione raccomandata nelle aree a rischio: prevenzione delle punture di insetto più meflochina o doxiciclina o atovaquone/proguanil.
  • Encefalite giapponese – La trasmissione si verifica tutto l’anno con un picco da ottobre a dicembre nel Sarawak. Casi sporadici sono stati riportati da tutti gli altri stati. Il vaccino non è routinariamente raccomandato per viaggi limitati a Kuala Lumpur e alle altre città maggiori. Esiste un buon programma di sorveglianza epidemiologica che interessa tutto il paese.
  • Altre malattie trasmesse da artropodi – è presente il rischio dengue. Casi di febbre fluviale del Giappone (tifo delle foreste) sono stati segnalati nelle zone disboscate. Sono stati trovati focolai di filariasi linfatica.
  • Diarrea del viaggiatore – Rischio elevato. Adottare con scrupolo le norme di sicurezza alimentare e portare in valigia un farmaco come il Normix per utilizzarlo in caso di necessità.
  • Colera – Nel 2012 sono stati riportati 282 casi, di cui 81 importati.
  • Altre malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua – Sono diffuse anche le altre diarree acquose, le dissenterie amebiche e bacillari, la febbre tifoide e l’epatite A. Tra le elmintiasi può essere contratta la fasciolopsiasi (distomatosi intestinale), la clonorchiasi (distomatosi epatica), l’opistorchiasi (parassita del fegato di gatto) e la paragonimosi. Sporadicamente può manifestarsi anche la melioidosi.
  • HIV/AIDS – A dicembre 2011 il numero complessivo dei soggetti HIV+ era di 81.000. L’epidemia è ancora concentrata nei gruppi ad alto rischio. Nel 2011 i nuovi casi riportati dal Ministero della Sanità sono stati 3.479.
  • Altre malattie – Segnalato il rischio di rabbia. Attenzione ai morsi di serpente. Nel paese esiste un’alta prevalenza (> dell8%) di portatori del virus HBV, responsabile dell’epatite B. La prevalenza di epatite C cronica nella popolazione è di 1-2,4%. Anche la tubercolosi è endemica (si stima che l’incidenza annua per 100.000 abitanti sia di 100-300 casi). Sono riportati annualmente casi di schistosomiasi. Sono state riportate in passato epidemie Nipah virus. Nel 2010 segnalati 194 casi di lebbra.

 

VACCINAZIONI DA CONSIDERARE: quelle di routine, epatite A, febbre tifoide, encefalite giapponese e rabbia.

 

SICUREZZA

Grande scalpore ha destato nell’opinione pubblica internazionale la scomparsa di un aereo malese e la gestione successiva dell’episodio da parte delle autorità del paese.

La costa  orientale del Sabah è stata e continua ad essere teatro di gravi episodi di violenza a danni di turisti occidentali e non. Nel periodo febbraio-marzo 2013, vi sono stati scontri sanguinosi tra le forze di sicurezza malesi e gruppi armati infiltrati dalle Filippine. Il Governo malese ha  istituito nel marzo 2013 una zona di sicurezza (Eastern  Sabah  Security  Zone–ESSZONE), che comprende le province di Kudat,  Kota Marudu, Pitas, Beluran, Sandakan, Kinabantang, Lahad Datu, Kunak, Semporna  e Tawau. A novembre 2013 sull’isola di Pom Pom si è verificata l’uccisione di un turista di Taiwan.