L’agente eziologico è l’Angiostrongylus cantonensis, un nematode Trasmissione La trasmissione  avviene per ingestione di larve al terzo stadio in chiocciole o lumache crude o poco cotte. Può risultare anche dall’ingestione di ospiti di trasporto crudi o poco cotti come gamberetti d’acqua dolce, gamberi, rane e granchi. Le larve ingerite possono migrare al sistema nervoso centrale e causare meningite eosinofilica. Si verifica soprattutto in Asia e nel Pacifico, ma è stata riportata anche nei Caraibi. L’espansione geografica può essere facilitata da topi infetti trasportati con le navi e dalla diversità di specie di lumache che possono agire come ospiti intermedi. La prevenzione si attua attraverso l’igiene dell’acqua e degli alimenti, in particolare: evitare di mangiare alimenti crudi o verdura. Non è disponibile alcun vaccino.